Nature Methods
| Nature Methods | |
|---|---|
| Abbreviazione | Nat. Methods |
| Stato | UK |
| Lingua | inglese |
| Periodicità | mensile |
| Genere | rivista scientifica inerente le nuove tecniche scientifiche, sottoposta a revisione paritaria |
| Fondazione | 2004 |
| Editore | Nature Publishing Group |
| Redattore capo | Allison Doerr |
| ISSN | 1548-7091 e 1548-7105 |
| Distribuzione | |
| cartacea | |
| Edizione cartacea | 1548-7091 |
| multimediale | |
| Edizione digitale | 1548-7105 |
| Sito web | homepage; archivio online |
Nature Methods è una rivista scientifica mensile sottoposta a revisione paritaria, che tratta le nuove tecniche scientifiche. Fondata nel 2004, è pubblicata dalla Springer Nature sotto il marchio della Nature Portfolio.
Come altre riviste afferenti a Nature, non ha un comitato editoriale esterno e le decisioni editoriali sono prese da un team interno; tuttavia, la revisione paritaria è effettuata da esperti esterni.[1]
Il caporedattore è Allison Doerr.[2]
La rivista pubblica articoli su metodi innovativi e miglioramenti significativi di metodi già consolidati nel campo delle scienze della vita. Si rivolge a un vasto pubblico interdisciplinare nel settore industriale e scientifico.
Ogni anno, la rivista evidenzia come "Metodo dell'anno" un campo di ricerca, un approccio o una tecnica che ha permesso recenti e importanti progressi nella ricerca nel campo delle scienze della vita. I metodi premiati sono stati:
- 2007: sequenziamento del DNA di seconda generazione;
- 2008: microscopia a fluorescenza ad alta risoluzione;
- 2009: cellule staminali;pluripotenti indotte;
- 2010: optogenetica;
- 2011: editing genomico;
- 2012: spettrometria di massa delle proteine;
- 2013: sequenziamento del DNA di terza generazione;
- 2014: microscopia a disco di luce;
- 2015: cryo-EM;
- 2016: analisi dell'epitranscriptoma;[3]
- 2017: organoidi.[4]
Secondo il Journal Citation Reports, nel 2021 la rivista ha ricevuto un fattore di impatto pari a 47,990, classificandosi al primo posto nella categoria "Metodi di ricerca biochimica".[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ↑ For Authors : Nature Methods, in nature.com. URL consultato il 14 aprile 2013.
- ↑ About the Editors, su nature.com, Springer Nature. URL consultato il 4 aprile 2023.
- ↑ Analisi dell'epitranscriptoma, su nature.com.
- ↑ Organoidi, su nature.com.
- ↑ Journals Ranked by Impact: Biochemical Research Methods, in 2021 Journal Citation Reports, Web of Science, Science, Clarivate, 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su nature.com.
- Nature Methods, su Retraction Watch.
- Nature Methods, su archive.is. URL consultato il 23 febbraio 2025.