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Netizen

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Un netizen (chiamato più raramente anche cybercitizen) è una persona che partecipa attivamente alla vita di Internet talvolta con lo scopo di migliorarlo.[1][2][3]

Etimologia e storia

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L'origine della parola "netizen", che fonde i termini net (lett. "rete") e citizen (lett. "cittadino"),[1] si attribuisce a Michael Hauben, che l'avrebbe coniata nel 1996. Secondo Hauben:[4]

«Benvenuti nel ventunesimo secolo. Voi siete dei netizen (dei cittadini della Rete) ed esistete in quanto cittadini del mondo grazie alla connettività globale resa possibile dalla Rete. Considerate chiunque i vostri compatrioti. Vivete fisicamente in un unico paese, ma siete in contatto con gran parte del Mondo grazie alla Rete globale. Vivete a fianco di ogni altro netizen del mondo. La separazione geografica è stata sostituita dall'esistenza in un unico luogo virtuale.»

Stando a quanto dichiarò Stefano Rodotà durante la XXI Conferenza mondiale sulla privacy, "netizen" «non è solo una parola, ma un nuovo concetto di dignità e libertà per l'età dell'informazione.»[5]

Il termine è stato utilizzato in saggi e articoli con argomentazioni riguardanti l'informatica e l'età dell'informazione e quelli riguardanti le utenze online cinesi e sudcoreane.[1][6][7] Ha suscitato reazioni controverse il linguaggio virtuale utilizzato e diffuso, anche all'infuori di Internet, dai netizen cinesi, anche conosciuti come wăngmín (网民S): se da un lato è considerato un segno di sviluppo e progresso della lingua cinese contemporanea, dall'altro è considerato come un mezzo in grado di intaccare la bellezza della lingua standard.[8]

  1. 1 2 3 netizen, su treccani.it. URL consultato il 26 giugno 2024.
  2. Perché lottiamo per la censura in rete, su ilmillimetro.it. URL consultato il 26 giugno 2024.
  3. (EN) Robert Mason, Legacies of Violence - Rendering the Unspeakable Past in Modern Australia, Berghahn Books, 2016, p. 104.
  4. (EN) Shaheen Sardar Ali, Anne Griffiths, From Transnational Relations to Transnational Laws - Northern European Laws at the Crossroads, Taylor & Francis, 2016, p. 232.
  5. (EN) Il Garante alla XXI Conferenza mondiale sulla privacy - 22 settembre 1999, su garanteprivacy.it. URL consultato il 26 giugno 2024.
  6. (EN) The Rise of K-Dramas Essays on Korean Television and Its Global Consumption, McFarland, Incorporated, Publishers, 2019, p. 82.
  7. (EN) Kate Xiao Zhou, Lynn T. White III, Shelley Rigger, Democratization in China, Korea and Southeast Asia? - Local and National Perspectives, Taylor & Francis, 2014, p. 235.
  8. Il linguaggio del web in cinese: Analisi e catalogazione delle maggiori tendenze rilevabili nei forum 天涯 Tianya e 晋江文学城 Jinjiang wenxue cheng., su dspace.unive.it. URL consultato il 26 giugno 2024.

Voci correlate

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